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Mongelli Fulvio |  |
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| Chi sono e cosa faccio |
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Tutti quanti noi troviamo piacere nel ricordare un evento della nostra vita : la magia di un viaggio, un luogo incantevole o semplicemente qualcosa che ci attrae particolarmente. Il primo istinto è quello di "catturare" quell'attimo o quell'immagine, e quale cosa migliore se non - immortalarlo - in una fotografia. La fotografia, come la pittura, è una forma d'arte, un metodo per rappresentare la realtà "fermando" l'attimo; proprio come un pittore dipinge il suo quadro, scattare una foto equivale a "dipingere utilizzando la luce al posto del pennello". Per un fotografo la macchina fotografica è una fedele assistente ed una irrinunciabile compagna di avventura, della quale non se ne può più fare a meno!
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Perito informatico nato e cresciuto a Torino, dove vivo tuttora. Dopo una quindicina d’anni trascorsi come consulente nel settore relativo alla mia specializzazione, attualmente sono impiegato presso una società di servizi assicurativi. Nulla a che vedere quindi con la fotografia, che pratico esclusivamente per passione, così come nutro interesse anche verso il mondo delle 2 ruote e per la tecnologia in generale: tre hobbies che si coniugano bene fra loro. I miei primi passi nella fotografia risalgono al lontano 1994 quando per puro sfizio comprai una compattina Kodak, ma dopo circa un anno, mio padre mi regalò la mia prima ed unica reflex a pellicola, una Minolta Dynax 3xi con ottica AF Zoom 35-70 mm, che ancor oggi conservo esclusivamente per un legame affettivo. Le allora poche finanze disponibili non mi consentirono di espandere il mio parco ottiche, ne tanto meno di sostenere gli esosi costi per lo sviluppo e stampa della pellicola, limitandomi così a praticare la fotografia solo occasionalmente; per cui all'inizio del nuovo millennio decisi di “convertirmi” alla ripresa video. Ben presto però mi accorsi che il video non faceva per me, non riusciva a trasmettermi le stesse emozioni e le stesse sensazioni che invece provo quando impugno la fotocamera. In quella parentesi di anni comunque, non ho mai smesso di “immortalare”, se pur con una piccola compatta sempre a pellicola, luoghi e momenti dei miei viaggi in scooter, alcuni dei quali sono riportati nella sezione sQter Tour di un mio sito (http://mfshark.altervista.org).
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Con l'avvento del digitale, nel 2005 decisi di tornare sui miei passi, abbandonai così definitivamente la videocamera (e la fotocamera a pellicola), per potermi ri-dedicare alla mia vera passione. La prima digitale fu così una Nikon Coolpix 3200 la quale però, limitata ai soli automatismi, mi stava un pò “stretta”, per cui la sostituii poco dopo con una Kodak Z740, un’altra compatta ma con la possibilità di agire manualmente sui controlli oltre a consentirmi di adoperare filtri e piccole ottiche aggiuntive. Prima di passare all'attuale reflex però ci fu ancora un ulteriore passaggio, infatti nel 2007 acquistai una "bridge", la FUJIFILM FinePix S9600; una fantastica tuttofare che mi permise di sperimentare ed affinare maggiormente la tecnica, regalandomi alcune soddisfazioni. Questo percorso, durato circa una quindicina d’anni, è stato così il trampolino di lancio per iniziare a dedicarmi seriamente alla fotografia, cercando sempre nuovi stimoli e nuove sfide, dandomi una continua voglia di crescere e migliorare.
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Nei primi mesi del 2010, complici i prezzi in ribasso e le offerte dell’ultimo minuto, mi sono finalmente deciso a comprare la reflex. La scelta è stata tutt’altro che semplice, ma alla fine ho optato per la NIKON D5000 in kit con l'ottica Nikkor AF-S 18-105mm 3.5-5.6G ED VR e dopo qualche mese presi anche il Nikkor AF-S 70-300mm 4.5-5.6G ED VR. Solo dopo circa un anno ho completato il mio corredo con un altro obiettivo, il Tamron SP AF 90 Di 1:2.8 Macro. Congiuntamente alla Nikon, utilizzo anche una Canon Powershot SX230 HS (degna sostituta di una Powershot SX110 IS), una compatta con uno zoom ottico 14x, stabilizzatore e GPS, ma soprattutto dotata di controlli manuali, molto utile per le mie escursioni in scooter.
Una delle mie - fantasie - sarebbe quella di riuscire ad aprirmi uno studio fotografico tutto mio o, ancor meglio, diventare un foto-reporter per poter girare il mondo (magari in moto) e portare a casa scatti di luoghi e culture di ogni angolo della Terra. "Mentre una passione diverte e affascina, il lavoro alla lunga annoia e fa perdere l’ispirazione". Per il momento quindi preferisco continuare - a giocare – a fare il “fotoamatore”, accrescere il mio bagaglio di conoscenze ed il mio portfolio, senza comunque disdegnare eventuali proposte e perché no, riuscire ad ottenenere magari anche qualche riconoscimento ….. in futuro chissà!.
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 Parallelamente agli studi da autodidatta fra manuali, libri e riviste, recuperando articoli da Internet e leggendo pagine e pagine di forum, nel 2007 ho frequentato un corso di Tecniche di fotografia digitale e fotoritocco presso il Centro Euroqualità di Torino, conseguendo un attestato di partecipazione riconosciuto a livello regionale.
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| Attualmente il mio corredo fotografico si compone di : | |||
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NIKON D5000 con accoppiate le seguenti ottiche : - Nikkor AF-S 18-105mm 3.5-5.6G ED VR - Nikkor AF-S 70-300mm 4.5-5.6G ED VR - Tamron SP AF 90 2.8 Di Macro
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CANON PowerShoot SX230 HS una compatta da 12 Megapixel con un potente zoom ottico 14x, stabilizzatore, GPS e controlli manuali; una valida sostituta "non impegnativa" e fedele compagna per le escursioni in sQter.
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flash esterno NIKON SB-700 flash esterno NIKON SB-26 treppiede Benro A169 con testa a sfera B-0 monopiede Manfrotto MODO 790B
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zaino Lowepro Rover Light per le lunghe escursioni borsa a tracolla Lowepro Nova 190 AW per la città monospalla T'nB Expert tripper-sac a dos per le piccole uscite polarizzatore circolare, kit close-up e cavo per scatto remoto
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